Le peggiori scuse che che abbiamo usato per non iscriverci in palestra

Le peggiori scuse che che abbiamo usato per non iscriverci in palestra

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Siamo a febbraio, praticamente alla fine. Molto probabilmente subito dopo le festività natalizie ci saremo ripromessi di non mangiare mai più così tanto e, soprattutto, di iniziare ad andare in palestra. Dopo un po’ però ci siamo ritrovati nuovamente seduti a tavola a fare pranzi o cene luculliane e, soprattutto, dell’abbonamento in palestra non ce n’è ancora traccia. Come mai? Semplice. Ci inventiamo sempre moltissime scuse per rimandare e per procrastinare la decisione di iniziare un percorso fitness come si deve. Se non siamo bravi a sollevare i pesi, sicuramente siamo tutti esperti nell’inventare motivazioni assurde per non cominciare ad allenarci. Facciamoci una bella risata allora e vediamo insieme quali sono le scuse più assurde che abbiamo sentito (o detto noi stessi) per rimandare l’iscrizione in palestra.

Le scuse per non iniziare ad andare in palestr

La capacità che abbiamo di inventare motivazioni assurde per non andare in palestra è sicuramente una di quelle skills che nel curriculum potremmo indicare come “Ottima”. Peccato che rimandare l’inizio di un percorso di allenamento non sia una scelta positiva. Allenarsi, fare attività fisica, seguiti poi da personale esperto, è un regalo che facciamo a noi stessi e al nostro corpo. In ogni caso, vediamo alcune delle peggiori scuse che abbiamo usato o sentito dire per non iscriversi in palestra.

  • Non ho tempo: questo è letteralmente il grande classico per eccellenza. Potrebbe vincere l’Oscar per la scusa più usata in assoluto. “Fra i figli, il lavoro e gestire la casa mi ci manca solo andare in palestra”. La variante più dettagliata e questa. Peccato che non ci si renda conto che ritagliarsi un’oretta anche solo ogni due giorni faccia bene e che, soprattutto, ha poi ripercussioni positive su tutta la nostra vita. Facendo attività fisica si dorme meglio, si è più rilassati, si sfogano le tensioni accumulate a lavoro…
  • Non ho soldi: anche questa è una scusa molto quotata tra gli eterni “procrastinatori”. Il fatto di non avere soldi spesso è una scusa. Un abbonamento in palestra infatti ha un costo contenuto. Generalmente con una spesa molto contenuta potrete accedere in sala pesi tranquillamente e iniziare un percorso fitness ben fatto. Possono sembrare tanti? In realtà se riuscissimo a mettere da parte 2 euro al giorno, l’equivalente di due caffè al bar, o rinunciare magari a una cena fuori con gli amici, i soldi necessari per iscriversi in palestra si troverebbero facilmente.
  • Gli esercizi li faccio a casa: chi usa questa scusa si racconta una bellissima bugia da solo. La costanza di trovare il tempo per fare anche solo una serie di addominali è molto complicata da mantenere. Magari potrete riuscirci per qualche giorno, ma poi se siete tra coloro che amano rimandare, vedrete che il quarto giorno di “presunto” allenamento casalingo vi direte: “Ora finisco una lavatrice e poi lo faccio”. Finito quello troverete altre mille lavoretti da fare piuttosto che sdraiarvi a terra e mettervi a fare esercizi.

In conclusione, di scuse ce ne sono molte altre, ma è come cercare di nascondersi dietro ad un dito. L’attività fisica fa bene, anche a livello mentale. Quando ne sarete veramente convinti vedrete che non si tornerà più indietro perché sarà il regalo migliore che vi siate mai fatti!